Di cosa si tratta?
L’apparecchio fisso consiste in piccole placchette metalliche o in ceramica, incollate ai denti con una tecnica adesiva. Queste placche – chiamate brackets – e di conseguenza i denti, sono collegate tra di loro da fili metallici dotati di particolare elasticità e flessibilità, che
sviluppano forze che guidano i movimenti dei denti nella direzione voluta.
Una dentatura disallineata rappresenta non solo un problema estetico, ma anche funzionale. Infatti, andando ad intervenire con una terapia ortodontica, si possono risolvere problematiche legate alla malocclusione e all’apparato masticatorio e fonatorio. Non da meno, anche l’igiene quotidiana dei denti risulterà più semplice ed efficace.
Usiamo prevalentemente una tecnica a bassa frizione che permette il movimento dei denti nel rispetto di radici, osso e mucose. Senza legature elastiche gli attacchi self ligating permettono ai denti maggior libertà di movimento.
Per quanto riguarda i pazienti più piccoli, si interviene con l’apparecchio fisso non solo per quanto riguarda l’allineamento dei denti. Nei bambini, infatti, è essenziale correggere tempestivamente eventuali problematiche ortodontiche, in modo tale da evitare che queste generino problemi più seri con la crescita. Sono infatti ben note le correlazioni tra lo sviluppo delle ossa mascellari del bambino, la postura, l’allineamento dentale e le funzioni lingual. Tra i 5 ed i 9 anni, si interviene nella fase di dentatura mista con l’ortodonzia intercettiva e si va ad interferire con quelle forze muscolari che potrebbero influenzare negativamente lo sviluppo delle ossa mascellari. In questo caso si interviene con apparecchi ortodontici funzionali e attraverso esercizi di rieducazione dei movimenti della lingua e della muscolatura periorale.
Non esiste un vero e proprio limite d’età.
Ovviamente, per quanto riguarda gli adulti, esistono delle differenze nell’applicazione dell’apparecchio fisso. In età adulta, infatti, le ossa del paziente sono completamente sviluppate e lo spostamento dei denti puo’ richiedere piu’ tempo rispetto ai giovani pazienti.
Nella fascia d’età adulta, spesso, lo scoglio principale per l’applicazione dell’apparecchio fisso è un motivo estetico. Per ragioni sociali o lavorative infatti, molte pazienti rinunciano a migliorare il proprio sorriso.
L’ortodonzia dei bambini, definita intercettiva perchè “intercetta” e affronta problematiche di tipo ortopedico e funzionale, prevede trattamenti intrapresi già in età precoce perchè finalizzati a rimuovere i fattori responsabili delle malocclusioni dentarie.
Alcune terapie infatti si possono realizzare solo nei bambini perchè le loro ossa non sono ancora completamente salde.
Gli obiettivi sono molteplici:
Occuparsi della salute orale dei propri bambini è un compito spesso poco conosciuto, anche dai genitori più attenti e responsabili; infatti spesso si tende a puntare l’attenzione sulla necessità di lavarsi i denti dopo i pasti per prevenire l’insorgenza di carie e di danni alla dentatura dei bambini.
C’è però un aspetto spesso sconosciuto, ma ancora più importante, rappresentato dalle malocclusioni dentali, che possono essere intercettate e curate precocemente, ma se vengono trascurate possono influenzare negativamente la crescita ossea e dentale, con una serie di gravi problemi nell’età adulta (malattia parodontale, maggiore facilità a sviluppare carie, fratture di denti… )
La lingua gioca un ruolo preponderante sui denti. Cercare di correggere certi assetti dentali senza correggere prima la postura funzionale e a riposo della lingua significa aver perso in partenza, soprattutto quando ci si trova ad affrontare determinati tipi di morso.
Alcune terapie infatti si possono realizzare solo nei bambini perchè le loro ossa non sono ancora completamente salde.
Gli obiettivi sono molteplici:
Si inserisce all’interno dell’ortodonzia intercettava e consiste nella rieducazione della muscolatura delle labbra, delle guance e della lingua attraverso l’utilizzo di semplici esercizi o con l’ausilio di dispositivi ortodontici.
La deglutizione atipica, la respirazione orale e altre abitudini scorrette possono causare o aggravare lo sviluppo non corretto delle arcate dentali e del volto in generale.
Spesso è necessaria la collaborazione tra ortodontica e logopedista per raggiungere l’obiettivo preposto dalla terapia.
E’ una ginnastica muscolare tesa ad allenare la lingua e le labbra. Consiste in una serie di esercizi che il paziente dovrà eseguire in più momenti della giornata ogni giorno.
Lo scopo e’ quello di rieducare:
Con il sistema di ortodonzia invisibile puoi ottenere il sorriso che hai sempre desiderato, senza il fastidio o l’imbarazzo del tradizionale apparecchio metallico.
La sollecitazione adeguata della bocca tramite azioni dentistiche ed esercizi appropriati (incentrati sulla rieducazione delle funzioni vitali) offre al paziente la capacità di creare la propria forma orale che riflette il proprio equilibrio generale.
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